Ricordate? Pochi giorni fa ho pubblicato la ricetta della Genovese napoletana, un sugo delizioso che, al pari del ragù, è considerato piatto domenicale: vi si condiscono gli ziti, rigorosamente spezzati a mano. Ed è una goduria, così come per la pasta al ragù, trovare, alla fine, i pezzettini di pasta... boccone da re! Luciano Pignataro , nel suo blog, suggerisce anche candele spezzate a mano, rigatoni, penne, mezzanelli e paccheri, e, come eccezione divertente, bucatini o tagliatelle larghe. Questi ultimi due formati, però, sono un divertissement, ed assolutamente non debbono diventare la regola. Tornando alla ricetta di riciclo che desidero condividere con voi, parto col dire che non ho inventato nulla: semplicemente, avendo letto su Coquinaria.it un bel po’ di anni fa l’anno ricetta della cosiddetta francesina, che è un modo di sfruttare il lesso avanzato, ho deciso di utilizzare questa stessa ricetta per consumare un pezzo di carne della Genovese che non abbiamo mangiato. La
che bonta buoniii
RispondiEliminaChe meraviglia!!!!!!!!!! Brava, applausi scroscianti cara Lulù ed un bacio da Giacomo.
RispondiEliminabellissimo cestino ma vogliamo la ricetta.....arrivato il pacco? aspetto il post con la foto...un bacio
RispondiEliminaAnnamaria
Ma che bello! noi vorremmo proprio assaggiarli...sei stata bravissima!
RispondiEliminabaci baci
Ciao Luisa sono passata a farti gli auguri per le feste anche se con un po di ritardo, spero che hai trascorso un bel Natale un bacio
RispondiEliminagrazie di cuore luisa il tuo pacco meraviglioso spero che ti arriva il mio al piu presto per me e stato la prima volta e non sapevo cosa mandare spero che gradirai il mio come io o gradito il tuo meraviglioso ciaoooooo
RispondiEliminaAuguri per un anno 2011 pieno di salute e che i tuoi progetti possano andare tutti a buon fine..un abbraccio Tittina
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