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Melanzane a scarpone

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Le melanzane a scarpone sono un gustosissimo antipasto- ma possono essere rese secondo piatto, o semplicemente piatto unico leggero, magari accompagnato da un panino per avere un apporto di carboidrati- tipico dei piatti tradizionali estivi Campani. A casa mia, le preparava nonna Lucia, ma le sue erano vere e proprie bombe caloriche: dopo aver tagliato a metà le melanzane( quelle napoletane, lunghe e sottili, che qui non trovo), le intaccava a scacchiera  e... le friggeva! Dopo averle poi fatto ben sgocciolare, le condiva con pomodori a pezzetti, mozzarella e basilico e le passava, solo per poco, in forno.  Quest'anno, lo chef Peppe Guida le ha proposte, durante le sue dirette su Instagram e Facebook, semplicemente arrostite( per 40- 45 minuti) sulla griglia, e poi condite in vari modi. Ecco due esempi di come le abbia preparate la sottoscritta: pomodorini, basilico, auricchio dolce( senza lattosio), sale, olio; olio, sale, erbe aromatiche iste. Enjoy!

Zucchine grigliate

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Ho riflettuto a lungo su come ringraziare lo chef stellato Peppe Guida e sua figlia Rossella per la compagnia che hanno fatto a me e a tante altre persone nel periodo del lockdown. Alla fine, il modo migliore é riproporre e far girare le ricette che hanno allietato( e stanno ancora allietando!) il mio palato. Siamo vicino alla fatidica" prova costume"( va beh, io no... ho l'alibi delle vacanze in montagna!) e queste zucchine sono davvero un modo particolare di gustare verdure che, per 100 grammi, contengono appena 15 kcal. Più che d'una ricetta, in questo caso, si tratta d'un metodo:  Grigliate, su una piastra a righe già calda e leggermente unta, le zucchine intere, pelate una striscia sì e una no col pelapatate, ruotandole ogni tanto finchè appassiranno. Conservate le strisce: vi serviranno per prepararvi una scapece a crudo( olio sale aglio aceto e menta.)! Torniamo alle zucchine: una volta cotte, mettetele da parte e, se ne avete, passate brevemente sulla grig

Paccheri ripieni fritti

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I paccheri ripieni fritti, di cui recentemente ha parlato lo chef Peppe Guida durante una delle sue" dirette della quarantena" su Facebook, a me ricordano anche un raduno di Coquinaria.it, il forum di cucina che per anni ho frequentato: Rosaria Rubino li preparò, se non sbaglio insieme ad Alfonsina Pucciarelli, per un a" gnam gnam session"... Lamia versione, volutamente senza grammature, ha unito il ricordo della preparazione di Rosaria e quella dello chef. Ho cotto MOLTO al dente la pasta( in questo caso, ho" tradito" il pastificio Di Martino ed ho utilizzato i paccheri lisci del Pastificio Piazza di Moio Alcantara) e l'ho scolata e lasciata ascougare su un canovaccio.  Nel frattempo, ho lavorato la ricotta con sale, pepe e scorza di limone grattugiata fimemente con la Microplane.  Ho farcito i paccheri e, dispostili su un vassoio, li ho coperti con pellicola alimentare e conservati in frigorifero per una notte, in modo che l'umidità del ripieno a

Crosta di frittata di pasta di Lella Granito

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La crosta di frittata di pasta di Lella è stata presentata e proposta dallo Chef Peppe Guida durante una delle sue dirette su Facebook, durante la quarantena. Non è altro che una frittata di pasta, ma è tutta crosta in quanto è molto sottile. Del resto, a chi non piace la crostina dorata di uno dei piatti tipici da scampagnata, da pic- nic? Non so voi, ma la mia infanzia, in estate, al mare in Costiera, è stata segnata dalla frittata di maccheroni, rigorosamente mangiata alla mezza( le ore 12.00), sotto l'ombrellone o" sulle" cabine( ovvero, sulla piattaforma davanti alla cabina noleggiata per la stagione balneare). Assieme al panino con mozzarella e pomodoro o con mozzarella e prosciutto, o con frittatina di uova e Parmigiano, la frittata di maccheroni ha il sapore delle vacanze o, più semplicemente, delle gite in famiglia. La ricetta è questa: pasta cotta avanzata, condita con albume( lo chef) o con un uovo intero( io), un po'diParmigiano e Pecorino- o solo uno dei

Spaghettini all'acqua di limone

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La quarantena da SARS-COV-19 ha regalato, agli appassionati di cucina, la possibilità di seguire in rete i cuochi propri beniamini, che, in molti, hanno pubblicato qualche ricetta filmata . Il top del top, però, l'ha raggiunto lo stellato Michelin Peppe Guida dell'Antica osteria Nonna Rosa di Vico Equense(Na), il quale ogni giorno, sin dall'11 marzo, dapprima in sordina con qualche suggerimento, e via via con un appuntamento fisso di un'ora- dalle 11 del mattino- ha impartito delle vere e proprie lezioni di cucina e di vita a coloro i quali fossero connessi. Non ho saltato alcun appuntamento con lui che, con la deliziosa figlia Rossella, mi ha di fatto tenuto compagnia... nessun appuntamento, dicevo, saltato, eccetto quello di domenica alle 6 del mattino per metter su il ragù. Non per pigrizia, però! Il macellaio non aveva potuto procurarmi l'occorrente, quindi la raggia( il nervosismo) mi ha fatto desistere. Dopo questa premessa, vi presento il primo piatto che ho

Brioche siciliane per granita o gelato

Post senza foto, ma potrete trovarla sul mio Instagram( luisas10041970) : non so perchè, ma da ieri non riesco ad aprirle. Forse ho la memoria troppo piena... boh. Sistemerò la cosa. Passiamo alla ricetta per ottenere delle deliziose brioche, che resteranno morbide per almeno due giorni se, ancora tiepide, le metterete in un sacchetto per alimenti a chiusura ermetica. Per cinque brioche vi occorreranno: 500 gr di farina 00( ho utilizzato la Caputo blu) 50 gr di zucchero 15 gr di sale fino 45 gr d'olio di riso oppure 55 gr di strutto 200- 230 ml d'acqua(dipenderà dall'assorbimento della farina) 2 cucchiai colmi di pasta d'arancia  2 cucchiaini di miele 1 cucchiaio di rum 12 gr di lievito fresco oppure 2 cucchiaini di lievito secco NON rapido Per spennellare: un tuorlo e 2 cucchiai di latte Come prima cosa, preparate l'emulsione di pasta d'arancia, miele e rum e lasciate che profumi e sapori si amalghino per due ore. Setacciate farina e sale, dopodichè sciogliete

Torta da colazione con fragole

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Evviva! Finalmente, le fragole! Non so se facciano lo stesso effetto anche a voi: a me portano una grande allegria. Sarà che il rosso è il mio colore preferito, sarà che sono il frutto primaverile per eccellenza( anche se, per la verità, le compro anche in inverno, se capita...) e, in più, costituiscono l'ingrediente principe delle mie torte di compleanno... fatto sta che le amo! Questa tortina, perfetta per colazione o per merenda, è di semplicissima esecuzione e, in più, è molto adatta ai bambini. Occorreranno, per una tortina di diametro 22 cm,  3 uova medie, 120 gr di zucchero, 50 gr olio extravergine d'oliva leggero oppure 40 gr di burro fuso, 80 gr di latte, 200 gr farina 00 e 50 gr di fecola di patate, 3 cucchiaini di lievito istantaneo in polvere e circa 200 gr di fragole, tagliate a fettine. Molto rapidamente, montate uova già leggermente sbattute con lo zucchero; unite il grasso prescelto e poi il latte  A cucchiaiate, aggiungete le polveri già setacciate e continuate