La croccante per il Contest di Flavia
Valentina ha pubblicato, poco più di un anno fa, la ricetta della croccante di sua zia Liliana, ed io, che ho intenzione di festeggiare il suo Mese felice con più ricette possibile, ho deciso di proporla, sotto forma di croccantini, ai genitori ed alle maestre di Mario il 2 dicembre pomeriggio, in occasione del buffet post- recita della scuola d’infanzia che il mio bimbo frequenta per l’ultimo anno.
Mettere in una pentola larga a bordi alti( perfetta la pentola per la pasta) frutta secca e zucchero, e far sciogliere quest’ ultimo a fuoco medio. Lo zucchero prima cristallizza e poi fonde, e se per caso rimanesse cristallizzato su qualche mandorla, girando con la cucchiarella( cucchiaio di legno) andrà spaccato. U do loucchero sarà sciolto ed il composto unito, aggiungere scorza di agrumi grattugiata. Stendere su un piano di marmo, utilizzando un’ arancia per pressare e stendere il composto bollente, e fare intiepidire. Tagliare secondo le forme preferite.
È davvero una preparazione sfiziosa, però attenti perchè uno tira l’ altro, ed io ho dovuto nascondermi il contenitore, per evitare di portarlo, domenica, vuoto, alla recita!
Non immaginate il magone che ho, non solo perché di fatto il mio piccoletto sta decisamente crescendo, ma anche perchè” il giardino dei bimbi” è stato per lui “ casa”, per cinque anni, ed anche per me: Mario ha incominciato il nido a meno di 18 mesi, perché io aspettavo Andrea, e, sin dal 27 settembre, giorno del funerale di Andrea, ho capito quanto la direttrice e le insegnanti fossero speciali: oltre ad una vicinanza nelle cose pratiche( esempio, tenere Mario nel pomeriggio perché non sapevo a chi lasciarlo), ho sentito affetto vero intorno a noi, ed anche quando ho avuto serie difficoltà di salute, e quando ho dovuto difendere con le unghie e con i denti me stessa( edi conseguenza, mio figlio) da accuse che non stavano in cielo né in terra, mi sono trovata tutta la scuola affianco. Non potrò mai dimenticare Eleonora, la direttrice, che, nel suo studio, mi disse” Luisa, l’ asilo è con te, ti conosciamo e sappiamo che mamma sei e, per come potremo, ti aiuteremo”... e via di relazione della psicologa dell’ asilo su mio figlio, sul mio essere madre attenta e consapevole, e così via.
Ok, torniamo al punto. La ricetta della zia Liliana mi ha subito colpita, anche perchè Valentina afferma che é immancabile, durante le festività natalizie, trovare in tavola la croccante... quale dolcetto migliore, per festeggiare il Natale all’asilo e partecipare alhttp://www.cuocicucidici.com/2018/10/the-recipe-tionist-novembre-dicembre.html?
Ho preferito proporla a pezzettini perchè ciascuno porterà qualcosa, quindi tutti assaggeranno tutto e, almeno io, di fronte a pezzi grossetti mi blocco, ad un buffet.
Ecco la ricetta:
500 gr mandorle( mia aggiunta, mezzo sacchetto di nocciole... saranno stati 50 grammi)
300 gr zucchero semolato
1 arancia e 1 limoneMettere in una pentola larga a bordi alti( perfetta la pentola per la pasta) frutta secca e zucchero, e far sciogliere quest’ ultimo a fuoco medio. Lo zucchero prima cristallizza e poi fonde, e se per caso rimanesse cristallizzato su qualche mandorla, girando con la cucchiarella( cucchiaio di legno) andrà spaccato. U do loucchero sarà sciolto ed il composto unito, aggiungere scorza di agrumi grattugiata. Stendere su un piano di marmo, utilizzando un’ arancia per pressare e stendere il composto bollente, e fare intiepidire. Tagliare secondo le forme preferite.
È davvero una preparazione sfiziosa, però attenti perchè uno tira l’ altro, ed io ho dovuto nascondermi il contenitore, per evitare di portarlo, domenica, vuoto, alla recita!
Ero venuta qui per commentare, con un ritardo mostruoso sulla mia consueta tabella di marcia, la pasta e patate, e mi ritrovo, sorpresa tra le sorprese, anche la croccante di Zia Liliana. E il caso vuole che oggi, di fatto, sia proprio il 2 dicembre, pomeriggio, giorno in cui questa meraviglia che hai realizzato, sarà presente sul buffet della festa dell'asilo di Mario. Sono sicura che sarà stata un successo, nel frattempo, anche perché ti è venuta veramente bellissima.
RispondiEliminaVeniamo al post, un po' diverso dai tuoi soliti post, molto pieno di cose personali, tristi ed intense. Chiunque ti conosca e veda il modo in cui ti poni con Mario non troverebbe nulla da eccepire. Sei stata e sei una bravissima madre. E le accuse, che spero siano acqua passata, lasciale dove sono. Il tempo, la quotidianità, ripaga da qualsiasi infamia ricevuta.
Per tutto il resto, come ti disse la direttrice Eleonora, le braccia sono sempre aperte!
Cara Valentina, grazie mille! La tua ricetta ha avuto un successone, e sia la mamma di una compagnetta d’asilo di Mario, sia la nonna di un altro bimbetto, mi hanno chiesto dosi e procedimento per realizzare la croccante di zia Liliana 🙂. Per il resto, sì, tutto passato, vivo serena col mio bimbo e Macchia :) Il post si é praticamente scritto da solo, in un momento in cui ripensavo a quanto sia stato e sia, a tutt’oggi, importante, per noi, il percorso all’asilo. Mi mancherà molto, da settembre, accompagnare lì Mario. I rapporti, invece, restano.
RispondiEliminaOh questa ricetta mi serviva proprio, grazie Luisa. Per l'asilo, che ci vuoi fare? Tuo figlio cresce e affronterà sempre sfide nuove nella sua vita, ma con te vicino a lui e questo è l'importante. L'asilo non lo frequenterai più quotidianamentw, ma nulla ti vieterà ogni tanto di passare a trovare queste persone così speciali per te con la scusa di portargli il croccante di zia Liliana. Ciao Flavia
RispondiEliminaCiao, Flavia, grazie a te :) Hai ragione, andremo a salutare, talvolta, maestre e direttrice, e poi comunque Mario frequenterà comunque l’asilo una o due volte a settimana anche il prossimo anno: proseguirà il corso Cambridge incominciato l’anno scorso! :)
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