Insalata di quinoa rossa e bianca

                                      

Qualche sera fa, complice il rialzo della temperatura, ho deciso di preparare un’insalata, per cena. 
Volevo, però, che fosse un pasto completo, in modo da non dover aggiungere altro se non un frutto, eventualmente. 
Pensa che ti ripensa, scarta che ti riscarta, mi è sovvenuto di aver ricevuto, con la scatola Degustabox,  un tris di scatolette di quinoa rossa e bianca.
Detto fatto, ho preparato un piatto gustoso, nutriente e sano. E tutto vegetale!

Prima della ricetta, mi fa piacere condividere qualche notizia sulla quinoa.
La quinoa, pianta erbacea delle Chenopodiacee( come barbabietole e spinaci), è un similcereale molto digeribile, proteico, ricco di fibre minerali come ferro, magnesio, zinco e fosforo.
È, inoltre, naturalmente priva di glutine e, oltre ad avere un ridotto apporto calorico, è ricca di grassi insaturi.
Contiene tutti e 9 gli aminoacidi essenziali al funzionamento del nostro organismo( Fenilalanina, isoleucina, leucina, valina, lisina, metionina, treonina, triptofano, istidina), e le vitamine C, E, B1 e B2.
Da 5000 anni, viene coltivata sulle Ande, ad un’altitudine tra i tremilaottocento ed i quattromiladuecento metri. Attualmente si coltiva anche in Bolivia, oltre che in Perù, ed in America.
La pianta viene utilizzata per il foraggiamento del bestiame, ma anche utilizzata in medicina come cicatrizzante, analgesico, antinfiammatorio, disinfettante delle vie urinarie. 
La quinoa può essere utilizzata per preparazioni dolci o salate, e si presenta in piccoli grani, come il miglio. Ne esistono 200 qualità, e si distingue in rossa, bianca, nera, marrone, gialla.
In commercio la troviamo sotto forma di farina o, appunto, in grani.
È molto importante, prima di cuocerla, sciacquare la quinoa, lavandola due o tre volte, per pulirla dalla saponina, sostanza amara di cui sono ricoperti i grani.

INSALATA DI QUINOA

  • Mezza tazza di grani di quinoa
  • Una tazza d’acqua
  • Pomodorini
  • Mais dolce in scatola
  • Due cipollotti 
  • Olio extravergine d’oliva, sale, pepe
Dopo aver ben lavato e scolato i grani di quinoa, li tosto, dopodiché porto a bollore una tazza d’acqua e mezza di quinoa, a fuoco alto. Abbasso la fiamma, copro la pentola e cuocio 15 minuti.
Quando quasi tutta l’acqua sarà stata assorbita, spengo il fuoco e lascio riposare e gonfiare ancora 5 minuti la quinoa, a tegame coperto. I semi tireranno fuori un piccolo germoglio bianco.

NOTA: come dicevo, ho usato una lattina di quinoa cotta a vapore Valfrutta, ma ho preferito fornirvi gli strumenti per far tutto da voi.

Ho tostato la quinoa in scatola, dopo averla sciacquata, e l’ho versata in una terrina. Ho aggiunto il mais sciacquato e sgocciolato, i cipollotti affettati sottilmente, i pomodorini a pezzetti. Ho condito con olio, sale, pepe, mescolato e servito in tavola.
Facoltativamente, unire del Feta sbriciolato.



Commenti

Post popolari in questo blog

Pasta e patate sfritta

Come ti riciclo la carne della Genovese

Tofette con besciamella di ricotta