Pizzette!
Quale” sfizio” rappresenta piú di ogni altro la meravigliosa cittá di Napoli, i suoi profumi e colori, nel Mondo?
La pizza!
Eccomi allora a partecipare con gioia al mese felice di Lucia, vincitrice del The Recipe-tionist di Flavia, preparando le sue squisite pizzette, che ho privato dell’origano per evitare di dover sgridare Mario, il quale l’avrebbe tolto fogliolina per fogliolina( grrrrr...).
In Sicilia, purtroppo, non trovo il fior di latte squisito che acquisto ad Agerola, e così mi sono accontentata- Lucì, non leggere!- della” mozzarella Gioiella”, che é una sorta di fior di latte che producono nel barese, e che da cotto tanto male non é.
Non ho modificato la ricetta di Lucia, tranne eliminando l’origano e sostituendo- mio malgrado- il fior di latte.
PIZZETTE
- 300 ml acqua a temperatura ambiente
- 12 gr di lievito di birra fresco
- 500 gr farina 0
- 6 gr sale fino
- 400 gr passata di pomodoro
- 2 cucchiai d’olio extravergine d’oliva
- Un pizzico di sale
- 250 gr mozzarella fior di latte
- Un po’ d’origano, un cucchiaio d’ olio per ungere la ciotola di lievitazione
Impasto nella macchina del pane, quindi metto prima l’acqua ed il lievito, poi la farina e aziono la macchina; ad incordatura, aggiungo il sale.
Dopo che la macchina del pane avrá terminato di impastare, prendo l’ impasto stesso e lo metto a lievitare in una ciotola unta d’ olio.
Come Lucia, impasto al mattino per avere pronte le pizzette per cena.
A lievitazione avvenuta, stendo l’ impasto a 0.8 mm e taglio con un bicchiere capovolto i tondi.
Lascio lievitare le pizzette, su teglie coperte da carta forno, per un’altra ora.
Nel frattempo, accendo il forno a 200 gradi, condisco il pomodoro con olio e sale e, a parte, preparo il fior di latte a cubetti.
Condisco ogni pizzetta con un cucchiaino di pomodoro condito e lascio riposare mezz’ora.
Inforno per 8 minuti, poi tiro fuori dal forno e velocemente aggiungo su ogni pizzetta un pezzetto di fiordilatte e, volendo, dell’origano.
Cuocio ancora circa 5 minuti e sforno.
Buon appetito!
Luisa la Gioiella è una buona buona mozzarella che vabbeh non è quella di Agerola, ma è buona comunque e no fa fare brutta figura se si preparano delle belle pizzette come queste! Io le adoro le pizzettine soprattutto se mi capitano per un aperitivo o una festa, e non è una casualità che non ne restano mai. Quindi qua ti faccio un mega applauso per la scelta della ricetta. Grazie ancora Luisa per l'entusiasmo che ci metti per THE RECIPE-TIONIST (P-S. METTI IL LINK AL GIOCHINO ;) SHHHH ) regali davvero delle soddisfazioni ai nostri ospiti di turno, quindi sarò ripetitiva, ma grazie grazie grazie! Buonanotte Flavia
RispondiEliminaFlavia, è che sono abituata bene! La mozzarella é una delle poche cose che mi manca davvero...
EliminaHai però perfettamente ragione, la Gioiella ha una sua dignità;)
Ho corretto il post, distrazione!
Baci
E grazie a te, sempre, perché il tuo gioco è stimolantissimo!
EliminaCara Luisa...non so proprio come riuscire a trasmetterti tutta la mia felicità!!! stai partecipando non solo con tutte queste ricette ma scegliendole anche con cura. Per me è una gioia immensa e sento il tuo entusiasmo. Le pizzette sono una delle cose che tutti amano...per me contengono un pò tutto quello che amo fare, oltre a mangiarle. Impastare che è in assoluto la cosa che più mi piace (oltre friggere), infornare perchè mi mette pace e felicità. L'odore che si diffonde nell'ambiente mi fa sentire un grande calore familiare. Le tue pizzette sono venute benissimo....anche con la mozzarella gioiella....grazie grazie grazie
RispondiEliminaSì, Lucia, le pizzette sono amate da tutti, proprio tutti! E le tue sono davvero molto buone!
EliminaE che devo dire io che a Roma.non trovo Agerola e manco la provola. Né bufala né fiordilatte e mi accontento delle scamorze Sabelli che sanno di pneumatico sciolto dai rom. Secondo me la Gioiella é dignitosissima. Una prece per me che nel gateau ci metto la SantaLucia.
RispondiEliminaOh mamma mia, Valentina! Mi stai facendo sentire fortunatissima! Baci!
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