Caponata vastasa di carciofi di Mimma( suocera di Memmea)

Per un progetto di cui vi parlerò domani sera, ho voluto preparare la caponata vastasa di carciofi di Maria, conosciuta tra i foodblogger come Memmea. Tagliare a pezzetti( io, fettine) sei bei carciofi e porli a bagno in acqua fredda e due cucchiai di farina per una mezz'ora. Piccola nota: il trucchetto della farina, che serve a far mantenere i carciofi verdissimi, l'ho appreso da Cinzietta, che lo pubblicò tempo fa su Coquinaria. Tornando alla ricetta: sciacquare, strizzare ed asciugare i carciofi, e porli in una padella con olio e sedano a pezzetti. Cuocere coperto e poi scoprire per lasciar dorare i carciofi. Mettere da parte le verdure e, nella stessa padella, versare mezza cipolla a dadini. Dopo averla lasciata rosolare, aggiungere capperi, olive verdi, passolina e pinoli. Aggiungere, poi, mezza bottiglia di passata di pomodoro e due cucchiai di zucchero( CUCCHIAI, non cucchiaini, fidatevi!) e lasciar restringere, dopo di che unire meno di mezzo bicchiere di aceto di vino bianco( io ho versato l'aceto da un bicchierino da caffè in plastica, colmo). Dopo che l'aceto sarà evaporato, aggiungere i carciofi, lasciar insaporire. La caponata si mangia rigorosamente fredda! Ps: questo post ha una dedica: a Rossanina.

Commenti

  1. adoro i carciofi, adoro la caponata... insieme saranno perfetti... segno la ricetta che voglio provarla!!! bravissima!

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  2. Credo proprio che in fondo un pò palermitana lo sia anche tu!!!!!!!! Ma Brava, proprio spettacolare......mi sembra di sentirne il profumo.....uhm!!!!!!
    Un bacio Lulù, hai le mani d'oro!!!!

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