Pastiera napoletana

Incomincia la settimana santa, e, nel napoletano ed in tutta la Campania, si incominciano a preparare pastiere, casatielli, tortani.
Quest' anno, ho incominciato dalle pastiere.



Prima di ogni altra cosa, lavorare a forchetta 500 g ricotta ben asciutta con 300 g zucchero, e porre in frigorifero per 2 ore.


In un tegame, possibilmente antiaderente, cuocere per 10 minuti( o, comunque, finchè si sarà formata una crema) 560 g grano cotto, 30 g burro, 150 g latte intero, scorza di limone. Mescolare di continuo, durante la cottura, con un cucchiaio di legno. Lasciar raffreddare.


Riprendere la crema di ricotta e zucchero dal frigorifero, setacciarla ed aggiungervi
3 uova ed 1 tuorlo sbattuti. Far amalgamare bene.
Amalgamare le creme di ricotta e di grano, unendo 1 cucchiaino e mezzo di estratto di vaniglia e 14 gocce di aroma pastiera( se non lo trovate, va benissimo aggiungere una fialetta piccola di acqua di fior d'arancio ed acqua di millefiori).
Aggiungere canditi a pezzettini( ho usato cocozzata- ovvero, zucca candita-, cedro candito, arancia candita e limone candito) e scorza d'arancia grattugiata.


Stendere la pasta frolla( NOTA: in quella per pastiera è indicato lo strutto!),farcire col composto e decorare con una grata di pasta frolla.


Porre due ore in frigorifero, in modo che la pastiera non gonfi in cottura, poi cuocere a 160° per circa 1 ora e 40 minuti, a metà altezza, forno statico.
Far raffreddare e splolverizzare con zucchero a velo.
Lasciar riposare la pastiera 3 giorni prima di consumarla, in modo da lasciare amalgamare i sapori ed i profumi.

Per completezza d' informazioni, vi dico anche che alle due creme si potrebbero aggiungere due tazzine di crema pasticcera, che renderebbero la pastiera ancora più cremosa. Non è, però, previsto dalla ricetta tradizionale napoletana.