Risotto con primizie( piselli, asparagi selvatici, zucchine)

Ohhhhh, finalmente il SOLE!
Ora, chi mi conosce sa che il sole mi è nemico, perché col caldo si acuisce l’artrite reumatoide( ed è per questo che, pur amando il mare, in estate scappo sulle montagne dell’amato Alto Adige), ma è sempre bello vedere il cambio di stagione... soprattutto quando la stagione in arrivo è la primavera!
Amo osservare il risveglio della natura, i prati ritornare verdi, i fiorellini sbocciare.
Già so che ogni pomeriggio, dopo la scuola d’infanzia, Mario ed io ci attarderemo al parco che si trova lì di fronte; siamo di casa, in quel parco, che si trova praticamente alle spalle di casa, da quando lui era piccolissimo, e, pur frequentandolo, in assenza di pioggia, anche nei mesi freddi, l’appuntamento a breve tornerà ad essere pressoché quotidiano, e stare all’aperto farà certamente bene ad entrambi.

Al negozio di ortofrutta sotto casa, sabato ho trovato una bella sorpresa: le primizie, che tanto mi ricordano sia nonna Lucia che zia Rosina, una zia di mamma che credo di non aver mai visto indossare un abito di colore diverso dal nero, ed il cui sorriso buono ed aperto ed i cui capelli bianchi raccolti in una crocchia, contrastavano perfettamente col resto.
Nonna mi comprava sempre le prime fragole e le prime ciliegie, sapendo quanto ne fossi ghiotta, mentre zia Rosina veniva viziata da suo genero, Mimì, che ne acquistava per lei.
Ricordi dolcissimi...

Tornando a noi, dicevo di aver trovato alcune primizie: pisellini dolcissimi( avrei dovuto lasciarli lì, 3 euro al kg! ... ne ho preso solamente due manciate😉), mazzetti di asparagi selvatici e, dulcis in fundo, le prime minutissime zucchinette col fiore attaccato.
Dopo aver aggiunto alla spesa tre mazzetti di spinaci ed un cestino di fragole, sono rientrata, e mi sono messa all’ opera per nettare il tutto.
Anche in virtù del loro costo, ho deciso di sfruttare al massimo i piselli e cosî, dopo averli tolti dai baccelli, ho lavato bene anche quelli( in acqua e bicarbonato), e ho lessato separatamente i baccelli ed i piselli. Ho congelato separatamente baccelli e parte di acqua di cottura. I piselli, invece, li ho messi in frigo, e, n un contenitore a parte, ho conservato anche la rimanente acqua.

I pisellini erano così freschi, profumati, dolci e croccanti, che io e Mario, mentre li mondavamo, ne abbiamo fatto sparire qualcuno nel pancino 😂

Ho dato una scottata veloce ai fiori di zucchina, al vapore, e li ho congelati: da domani riprendo la dieta, per commettere una piccola infrazione il 10 aprile, per il compleanno, quando me li farò a zeppoline di pasta cresciuta.
Ho cotto i gambi degli asparagi selvatici in acqua bollente salata, ed ho conservatol’acqua Di cottura in previsione di un bel risotto; le punte, invece, le ho passate brevemente in microonde, in modo da poterle conservare in frigorifero per un paio di giorni.

Oggi ho deciso di prepararmi un bel risotto, ed ho proceduto così: spannometricamente, ho messo in tegame una nocciolina di burro e una #foglia di cipolla dorata a pezzettini. Ho acceso il fuoco basso, in modo che la cipolla non bruciasse, e, dopo qualche minuto, ho aggiunto tre pugnetti di riso. Ho lasciato tostare ed aggiunto l’ acqua di cottura dei piselli, portata ad ebollizione con poco sale. Ho cotto il riso unendo via via l’ acqua bollente, ed a tre quarti di cottura ho aggiunto piselli e zucchine( queste ultime, grattugiate grosse, perché mio figlio non ne mangia, a rondelle.
Ho concluso la cottura, ed a fuoco spento ho mantecato con burro e pochissimo Parmigiano grattugiato. Sempre a fuoco spento, ho aggiunto qualche punta d’ asparago selvatico.
Volendo utilizzare uno stampo che mi ha regalato tempo fa mia madre, l’ ho appoggiato sul piatto e, dopo averlo riempito con cucchiaiate di risotto, ho aggiunto in cima un po’ delle verdure usate.
Ho spinto verso il basso con lo stantuffo, e... a tavola!

Commenti

Post popolari in questo blog

Pasta e patate sfritta

Come ti riciclo la carne della Genovese

Insalata di cavolfiore arrostito e nocciole( Yotam Ottolenghi)