Addio, Fiume Giallo :)
Non lo ricordo più, sai, Aniello,
l'anno in cui ti ho conosciuto.
Sono quasi certa che fosse qualche mese prima dell'estate del 1990, perchè .. va beh, io e te lo sappiamo bene, il perchè.. per chi leggerà, andrà bene sapere, semplicemente, che in Federazione si preparava la prima festa nazionale della sinistra giovanile..
Ti ricordi, Aniello? Tu, Mariangela Catania, Lina, Fiorentino, Nicola Pepe, io e tanti, tantissimi altri .. con me che ogni tanto ( come mi hai raccontatotante volte, veniva Raffaele Annunziata a dirtelo..) mi mettevo a succhiare il pollice, nel pensare..
E il congresso a Roma, all'Ergife, quando insieme conoscemmo Maria Laura Corami, che poi venne a trovarci a Salerno.. ricordi? :) Sai, stasera m'è toccato dirlo, a Maria Laura, che non sei più qui.. credo non lo sapesse, le ho scritto per salutarla e chiederle se si ricordasse, e lei mi ha risposto con un " certo che mi ricordo, Aniello mi ha già contattata". Le ho risposto " forse non lo sai, ma lui non c'è più.".
Sembra assurdo, Aniello, che io abbia saputo quello che t'è successo a distanza di più di due mesi.. questo è lo scotto che paga chi non abita più a Salerno da anni, e ci viene raramente..
Ho mille ricordi per la testa.. quell'incontro, "dopo" quel maledetto giorno di luglio, in cui mi facesti i complimenti per come stessi bene.. ed io ti risposi.. sapendo che tu sapessi ma che, per discrezione, aspettavi che fossi io a parlarne.. " beh, insomma, di solito quando sto male moralmente tendo a truccarmi, mi serve cambiare faccia".
E' ancora vero, sai? :)
..e quella sera di dicembre, in cui decidesti che io fossi il tuo regalo di compleanno.. :D Davanti al Cinema Capitol, ti accorgesti che avevo freddo, e mi hai riscaldato el mani.. per poi accompagnarmi, con due tuoi amici, a casa in macchina... ed i tuoi amici che si stupirono tu salissi dietro con me, piuttosto che davanti.. :D ma tu avevi già previsto tutto :)
Ed infatti, il nostro primo bacio fu nella macchina del tuo amico :)
Tra alti e bassi, tra delusioni cocenti per entrambi, tra litigate, gelosie, ripicche, richiesta di scuse e perdoni concessi, siamo andati avanti epr anni.. Ci sono cose di te che non potrò MAI dimenticare, come quando venisti con i miei a prendermi in Puglia, perchè mia madre, che pure non vedeva di buon occhio il nostro legame, ti chiese di aprtire con loro epr farmi stare tranquilla durante il viaggio di ritorno ( ero rimasta terrorizzata dall'incidente che avevo fatto con mio padre all'andata). E, quello stesso anno, mentre lavoravo in villaggio, sei venuto a trovarmi un paio di volte.. e sei venuto di corsa quando hai saputo che fossi stata operata d'urgenza d'appendicite..
Aniello, come faccio a scordare queste cose? :)
Ora la mia vita, lo sai, è cambiata, ed io e te non ci vediamo da circa dieci anni.. mi sono sposata, Vito mi vuole un bene dell'anima, ed è ricambiato assolutamente, da me..
Eppure, da quando ho saputo che non sei più tra noi, ho il pensiero fisso di voler fare qualcosa.. qualcosa che non sia solo lo sterile passare al cimitero a trovarti ( quello lo farò comunque, ovviamente, appena verrò a Salerno!), vorrei fare qualcosa per Giovanna, e magari per i tuoi ragazzi del Centro..
Io me lo ricordo, sai, quanto fossi dolce e comprensivo, ma anche determinato, con le persone a cui volevi bene!
E nonostante questa sia la seconda notte che " non mi fai dormire", non posso che sorridere al pensiero dei nostri discorsi di un tempo, del tuo perenne sottolineare " la critica dev'essere costruttiva", delle risate con Lorenzo Forte, cattocomunista che ti voleva "autodenunciare" ..ahahahah, che ridere, Aniello!
Con te che gli rispondesti" che fai, pigli la macchina e mi denunci?" ( era uno scherzo, quello tra te e Lorenzo, sia chiaro a tutti coloro che leggeranno!)
Sono certa che questo episodio lo ricordi anche Tommaso Bisogno, ed anche Patrizia Formato, o Michela Taranto :)
E poi.. poi ci son state anche tante cose tristi.. la morte di tua nonna, con me a casa tua con Giovanna e tua madre a tenerle buone, e poi con Tommaso in auto verso Santa Maria...
E il matrimonio di tuo cugino a Capaccio, ricordi? :)
Una cosa mi sta tornando in mente, in questi due giorni: la morte di tuo padre... I tuoi racconti su come sia avvenuta.. ed il rispetto e l'affetto che gli portavi.. ecco, io spero che adesso tu sia accanto a lui!
Ci sono stati momenti orribili, per noi, molti dei quali, mi fa male dirlo, a causa mia, ma abbiamo sempre trovato un collante nuovo, un modo gioioso per stare insieme.. I ricordi più belli di noi sono proprio quelli dopo l'estate del 1995, sai? dopo il mio lavoro in villaggio.. :) Non so come mai fosse accaduto, ma avevamo trovato un equilibrio bello, si stava davvero bene!
Poi, altri ricordi si affollano nella mente.. la gelosia di tua sorella Giovanna, il mio lento tentativo di conquistarla, di farle capire che non ero la persona che le avrebbe "rubato" chi per lei non era solo un fratello, ma un padre.. eh già... perchè per te Giovanna è stata anche figlia, oltre che sorella, stante la differenza d'età..
Hai dovuto crescere troppo in fretta, hai dovuto accollarti anzitempo responsabilità troppo grandi per un ragazzo.. ma la tua vita è stata piena, e tu, caro Aniello, sarai sempre nel mio cuore.. e di quelli che t'hanno conosciuto ed apprezzato.
Un bacio
Luisa
PS: lo so, lo so, che i piatti rotti non si aggiustano nemmeno col bostik perchè sono comunque pieni di crepe.. però non sto ricucendo nulla, sto solo salutandoti. TVB, "fiume giallo" ( ricordi? :D )
l'anno in cui ti ho conosciuto.
Sono quasi certa che fosse qualche mese prima dell'estate del 1990, perchè .. va beh, io e te lo sappiamo bene, il perchè.. per chi leggerà, andrà bene sapere, semplicemente, che in Federazione si preparava la prima festa nazionale della sinistra giovanile..
Ti ricordi, Aniello? Tu, Mariangela Catania, Lina, Fiorentino, Nicola Pepe, io e tanti, tantissimi altri .. con me che ogni tanto ( come mi hai raccontatotante volte, veniva Raffaele Annunziata a dirtelo..) mi mettevo a succhiare il pollice, nel pensare..
E il congresso a Roma, all'Ergife, quando insieme conoscemmo Maria Laura Corami, che poi venne a trovarci a Salerno.. ricordi? :) Sai, stasera m'è toccato dirlo, a Maria Laura, che non sei più qui.. credo non lo sapesse, le ho scritto per salutarla e chiederle se si ricordasse, e lei mi ha risposto con un " certo che mi ricordo, Aniello mi ha già contattata". Le ho risposto " forse non lo sai, ma lui non c'è più.".
Sembra assurdo, Aniello, che io abbia saputo quello che t'è successo a distanza di più di due mesi.. questo è lo scotto che paga chi non abita più a Salerno da anni, e ci viene raramente..
Ho mille ricordi per la testa.. quell'incontro, "dopo" quel maledetto giorno di luglio, in cui mi facesti i complimenti per come stessi bene.. ed io ti risposi.. sapendo che tu sapessi ma che, per discrezione, aspettavi che fossi io a parlarne.. " beh, insomma, di solito quando sto male moralmente tendo a truccarmi, mi serve cambiare faccia".
E' ancora vero, sai? :)
..e quella sera di dicembre, in cui decidesti che io fossi il tuo regalo di compleanno.. :D Davanti al Cinema Capitol, ti accorgesti che avevo freddo, e mi hai riscaldato el mani.. per poi accompagnarmi, con due tuoi amici, a casa in macchina... ed i tuoi amici che si stupirono tu salissi dietro con me, piuttosto che davanti.. :D ma tu avevi già previsto tutto :)
Ed infatti, il nostro primo bacio fu nella macchina del tuo amico :)
Tra alti e bassi, tra delusioni cocenti per entrambi, tra litigate, gelosie, ripicche, richiesta di scuse e perdoni concessi, siamo andati avanti epr anni.. Ci sono cose di te che non potrò MAI dimenticare, come quando venisti con i miei a prendermi in Puglia, perchè mia madre, che pure non vedeva di buon occhio il nostro legame, ti chiese di aprtire con loro epr farmi stare tranquilla durante il viaggio di ritorno ( ero rimasta terrorizzata dall'incidente che avevo fatto con mio padre all'andata). E, quello stesso anno, mentre lavoravo in villaggio, sei venuto a trovarmi un paio di volte.. e sei venuto di corsa quando hai saputo che fossi stata operata d'urgenza d'appendicite..
Aniello, come faccio a scordare queste cose? :)
Ora la mia vita, lo sai, è cambiata, ed io e te non ci vediamo da circa dieci anni.. mi sono sposata, Vito mi vuole un bene dell'anima, ed è ricambiato assolutamente, da me..
Eppure, da quando ho saputo che non sei più tra noi, ho il pensiero fisso di voler fare qualcosa.. qualcosa che non sia solo lo sterile passare al cimitero a trovarti ( quello lo farò comunque, ovviamente, appena verrò a Salerno!), vorrei fare qualcosa per Giovanna, e magari per i tuoi ragazzi del Centro..
Io me lo ricordo, sai, quanto fossi dolce e comprensivo, ma anche determinato, con le persone a cui volevi bene!
E nonostante questa sia la seconda notte che " non mi fai dormire", non posso che sorridere al pensiero dei nostri discorsi di un tempo, del tuo perenne sottolineare " la critica dev'essere costruttiva", delle risate con Lorenzo Forte, cattocomunista che ti voleva "autodenunciare" ..ahahahah, che ridere, Aniello!
Con te che gli rispondesti" che fai, pigli la macchina e mi denunci?" ( era uno scherzo, quello tra te e Lorenzo, sia chiaro a tutti coloro che leggeranno!)
Sono certa che questo episodio lo ricordi anche Tommaso Bisogno, ed anche Patrizia Formato, o Michela Taranto :)
E poi.. poi ci son state anche tante cose tristi.. la morte di tua nonna, con me a casa tua con Giovanna e tua madre a tenerle buone, e poi con Tommaso in auto verso Santa Maria...
E il matrimonio di tuo cugino a Capaccio, ricordi? :)
Una cosa mi sta tornando in mente, in questi due giorni: la morte di tuo padre... I tuoi racconti su come sia avvenuta.. ed il rispetto e l'affetto che gli portavi.. ecco, io spero che adesso tu sia accanto a lui!
Ci sono stati momenti orribili, per noi, molti dei quali, mi fa male dirlo, a causa mia, ma abbiamo sempre trovato un collante nuovo, un modo gioioso per stare insieme.. I ricordi più belli di noi sono proprio quelli dopo l'estate del 1995, sai? dopo il mio lavoro in villaggio.. :) Non so come mai fosse accaduto, ma avevamo trovato un equilibrio bello, si stava davvero bene!
Poi, altri ricordi si affollano nella mente.. la gelosia di tua sorella Giovanna, il mio lento tentativo di conquistarla, di farle capire che non ero la persona che le avrebbe "rubato" chi per lei non era solo un fratello, ma un padre.. eh già... perchè per te Giovanna è stata anche figlia, oltre che sorella, stante la differenza d'età..
Hai dovuto crescere troppo in fretta, hai dovuto accollarti anzitempo responsabilità troppo grandi per un ragazzo.. ma la tua vita è stata piena, e tu, caro Aniello, sarai sempre nel mio cuore.. e di quelli che t'hanno conosciuto ed apprezzato.
Un bacio
Luisa
PS: lo so, lo so, che i piatti rotti non si aggiustano nemmeno col bostik perchè sono comunque pieni di crepe.. però non sto ricucendo nulla, sto solo salutandoti. TVB, "fiume giallo" ( ricordi? :D )
Non so chi sia questo ragazzo ma la sua storia mi ha fatto molta tenerezza, un bacio
RispondiEliminaElena cara, per saperne di più.. www.cooperativafiliderba.org e su facebook visita la pagina intitolata ANIELLO PUCCI NEL CUORE :)
RispondiEliminaera un ragazzo buono, un gigante generoso che ha fatto, come ultimo gesto d'amore nei confronti degli altri, la scelta di donare gli organi.
un abbraccio per te mentre saluti il tuo fiume giallo....
RispondiEliminalo descrivi come una persona eccezionale e sicuramente sarà così....queste persone nei nostri cuori non muoiono mai...un bacio
RispondiEliminaAnnamaria
un post belo e pieno di sentimenti , non posso neanche dirti cosa fai trasparire da questo testo , so solo che si percepisce un grande dolore ,un grande rimpianto nonostante la tua vita sia piena di amore per la tua famiglia ... doveva essere una bella persona davvero . Anche se questo post è vecchio capisco che per te è molto importante . ti abbraccio
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