Pasta e patate sfritta
Un’altra ricetta di quelle che entreranno a far parte dei miei pranzi quotidiani, la pasta e patate sfritta della zia di Valentina , vincitrice, per il bimestre novembre-dicembre, del Contest di Flavia. La pasta e patate fa parte della mia storia; nella mia famiglia si fa macchiata di pomodorini, e leggermente piccante. Ricordo che da piccola non la gradissi molto, ma via via è diventato uno dei primi piatti che preferisco. Mio figlio, gran buongustaio, apprezza, e così, coi primi freddi, ho preparato un cibo- coccola, qualcosa che scaldasse dentro e fuori. Pasta e patate sfritta 2 grosse patate( non ho trovato quelle buccia rossa, le ho comprate al G.A.S del centro I sassolini di Riposto) 120 grammi pasta mista( odio gli spaghetti spezzati, scusa Valentina!) 1 bella cipolla tritata grossolanamente a coltello 2 cucchiai olio evo Sale, pepe, basilico Ho tagliato a pezzi le patate e le ho cotte in acqua bollente salata, poi leho tirate su con la ramina e messe da parte.
Bellissimo il tavolo, Luisa! fin troppo ordinato, rispetto a come riduco il mio ogni volta che mi metto a cucinare! E bellissimi, ovviamente, anche i tuoi profiteroles: la ganache di Santin non tradisce mai!
RispondiEliminaGrazie per aver partecipato, corro a metterti nella home page del blog
ciao
ale
Grazie Alessandra!
RispondiEliminaUn dolce connubio tra Montersino e Santin ... non si scappa! Vedo che ne hai fatto un bel pò di bignè! La dose di farcia e glassa che hai indicato, per quanti bignè può andare bene? Stefania P&S
RispondiEliminabellissimi, bravissimaaaaaaaa
RispondiEliminamolte grazie :-)
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