Casa del Tortellino- Angri( SA)

L' altro ieri mattina, alle 10.00, sono andata ad Angri, a circa 20 minuti da qui, per visitare il pastificio artigianale " Casa del tortellino", che si trova in Corso Italia 44. Gioacchino, il proprietario( ma nel pastificio lavorano anche la sua simpaticissima mamma e suo fratello), è un ragazzo veramente delizioso, Vito ed io ne siamo rimasti colpiti: semplice, preparato, con una gran conoscenza della materia prima e con una grandissima passione per il suo lavoro.

Nonostante ieri fosse un " giorno tranquillo", abbiamo avuto veramente poco tempo per parlare: il GustaNatale è in dirittura d' arrivo, e poi ci sono le telefonate dei clienti, dei fornitori, i pacchi di pasta da spedire( " Casa de tortellino" effettua vendita online tramite indirizzo email, ancora non esiste uno shop online diretto.)

( eheheh Vito s'è trovato a fare da aiutante d' eccezione :D ) Gioacchino, però, ha trovato il modo di parlarmi del grano Carosella, un antico grano sopravvissuto alle manipolazioni genetiche e che veniva usato nel vallo di Diano. Un Consorzio di coltivatori sta continuando a coltivare il seme di Carosella, grazie anche a Terra Madre( il braccio "più genuino" di Slow Food :-) ) Una cosa davvero interessante del grano Carosella è che esso, coltivato in terreno sano, è ottimamente tollerato dagli intolleranti al glutine.

Le farine adoperate da " Casa del tortellino" sono da una parte la Molino Quaglia( grano tenero per pasta) e dall' altro la semola di grano duro Selezione Top Rossa Casillo che, come mi ha spiegato Gioacchino, è una semola parecchio" forte".

Alcuni formati di pasta fresca e secca della Casa del Tortellino:

A me è piaciuto moltissimo lo spirito con cui si lavora nel pastificio, la serietà con cui si tratta il prodotto, l' amore di tutti nei confronti della pasta. Non è facile dimenticare l' orgoglio con cui Gioacchino ha detto" guarda queste reginette, appena uscite dall' essiccatoio.. sono state fatte a mano, interamente, ed anche i nidi!"

Mentre ero in visita, è arrivata un' amica giapponese di Gioacchino, che sta seguendo uno stage in Italia.

Sono tornata a casa con uno scatolone di paste artigianali secche( tra cui pasta con grano Carosella e pasta con grano Senatore Cappelli, tagliolini al nero di seppia, paccheri, sedani, spaghettoni, fusilloni, scialatielli, caserecce) e tre formati di pasta fresca( gnocchi, ravioli, tortellini), ma quello che ho portato a casa è davvero molto di più!

E' l' avere avuto la possibilità di toccare con mano la passione, l' amore, l' impegno per il proprio lavoro che, sì, per qualcuno ancora esiste!! :-)

P.S. : sono troppo golosa di ravioli, per non assaggiarli subito. Ecco il piatto di Vito :)