Risotto straricco( anche troppo..) ma saporitissimo

Avete presente quei giorni in cui non sapete cosa preparare per pranzo, aprite il frigorifero e provate ad utilizzare quelle che io chiamo le vivande orfane, ovvero pezzetti di salumi, o di formaggi, o avanzi di verdure già cotte?.. Bene, oggi per me è stato uno di quei giorni. Non avevo voglia di scongelare i piatti pronti che, per ogni evenienza, sono stoccati in congelatore, ma non avevo idea di cosa proporre a Vito per pranzo. Alle 12.20( nota bene, lui rientra al max per le 13 ) ho frugato in frigorifero, ed ho trovato un pezzetto di mortadella da consumare, una vaschetta aperta di Gorgonzola dolce, un pezzettino di burro. Mi è balenata per la mente l' idea di tirare un po' di sfoglia per lasagna, ma non avevo tempo di precuocerla, asciugarla, e così via, e così ho deciso: Risotto!!!!
Ho messo in una padella dal fondo spesso il pezzettino di burro con uno scalogno tritato, ho lasciato andare a fuoco bassissimo per non far bruciare lo scalogno ed ho aggiunto la mortadella a dadini( saranno stati.. boh, 50 gr, forse..). Ho lasciato insaporire e sciogliere quel po' di grassetto della mortadella, ho salato, pepato, aggiunto la zucca( era grigliata, l' ho sminuzzata a coltello e "buttata" in padella), alzato un po' la fiamma e sfumato con un goccino di Cognac. Ho aggiunto il riso( avevo un Carnaroli commerciale, ma andava benissimo per noi due :) ) e, dopo averlo tostato, ho bagnato con un pochino di brodo vegetale( messo su nello stesso momento in cui avevo incominciato a far sudare la cipollina in padella.). Quando il brodo è stato assorbito, ho coperto il riso con dell' altro brodo e lasciato cuocere a fiamma media per 18 minuti. Ho spento il fuoco, aggiunto una manciata di parmigiano grattugiato, un pezzettino di Gorgonzola( davvero un pezzettino....) ed ho mantecato. Ho servito con poche lamelle di tartufo nero di Acqualagna.. Non c' entrava nulla, lo so, ma me n' era venuto il desiderio!

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